i quaderni di Cico
 
 

 

ordinalo senza spese di spedizione



titolo:"Mario, Don Mario (Conosco bene il mondo, sai... io, non ho mai viaggiato)" -
Introduzione di Enzo Nucci
collana i quaderni di Cico
autore Sandro Luglio
ISBN 978-88-99021-29-0
- € 14,00 -
pp. 216 - ©2014
in copertina, concept grafico di
Paul Trebo/Penthouse Perfection Graphic Design.
Photo: Thomas Desi.


Mario, Don Mario. Un uomo che vive un microcosmo, spazi piccoli, una quotidianità che ci è familiare, che tutti abbiamo visto e qualcuno vissuto. Un uomo che nasconde, principalmente a se stesso, un segreto. La città, una città, lo accompagna. Napoli cresce e si sviluppa. Come e con lui. Don Mario la segue, attraverso il divenire degli eventi, delle costruzioni, con il cambio dei costumi. Con la famiglia, le amicizie, gli incontri di una vita...

(continua)

 


... e di Sandro Luglio leggi anche

"Lo Studente"
 


(segue)

Don Mario comunica con tutti attraverso il cibo. Si nutre di odori, di sapori, di colori, dal bancone della sua bottega e attraverso i suoi avventori, ognuno portatore di un ritratto di esistenza, a volte pesante, a volte solo accennato. Una bottega, come quelle che siamo abituati a riconoscere, quella stessa che forse era, una volta, sotto casa nostra. Di sera poi, Don Mario si esprime, al meglio, attraverso il ballo.
Il suo mondo interiore esce prepotentemente fuori con la Musica. Colonna portante della sua vita, degli incontri, degli amori e dei suoi sogni. Poi, una valigia e l’incontro di un momento.
Lo scrupolo di uno scarto invalicabile. Solo per un attimo.
Appena la punta di una titubanza. Dunque la scelta. Il trasloco. Verso il tempo di viaggiare e di ballare, ancora…


 

Cosa lega un Salumiere a Lucky Luciano?

Ian Fleming, in visita a Napoli, ha apprezzato il Casatiello di Enza?

La Musica e il Tango ci aiutano ad avere obiettivi “alti”?

Dov'è finito Don Mario, salumiere napoletano?…

 

Un libro che riconcilia con la voglia di vivere, la curiosità
e il divertimento di leggere, voltare pagina.
Un romanzo raccontato attraverso immagini, personaggi
e situazioni in un intreccio profumato e colorato
di piacere e dispiacere, ma soprattutto caratterizzato
da un meraviglioso senso, solare e mediterraneo,
dello stare al mondo.
(Paolo West)
 


leggi la recensione di Alfredo d'Agnese per La Repubblica.it


 
leggi la recensione di Ugo Cundari per "Il Mattino" di Napoli
 

 

Introduzione

Napoli è un tatuaggio inciso nell’anima, sostiene Erri De Luca. Non bastano certo il laser o altre diavolerie per rimuovere l’imperituro stigma che fa di ogni abitante un prismatico personaggio allo stesso tempo unico e collettivo. Non è dunque casuale che Sandro Luglio abbia scritto “Mario, don Mario” a Vienna (dove risiede da alcuni anni), città lontana anni luce da Napoli dove è impossibile trovare una pur lontanissima similitudine. Saudade? Nostalgia canaglia? Non credo proprio, piuttosto l’esigenza di chiarire il rapporto con una città matrigna che tanto dona e ancora di più porta via fino a lasciarti privo di energia.
C’è una Napoli diversa per ogni residente. Ricordo che mi meravigliai quando più di 35 anni fa lo scrittore Luigi Compagnone mi raccontò che lui aveva visto il mare solo da grande pur avendo sempre abitato in città, ma in un quartiere senza vista sullo specchio d’acqua.
Insomma a Napoli riusciamo a far strame senza fatica dei luoghi comuni che vogliono sole, mare, amore e musica come cornice immutabile della nostra vita.
Anche “Mario, don Mario” è fuori da frasi fatte e riproposizioni dei luoghi comuni. Don Mario vive in un piccolissimo universo concentrazionario che si snoda lungo poche centinaia di metri di strade: una vita passata ad osservare , come sapevano fare solo quegli abili commercianti di una volta, capaci con uno sguardo di “pesare” il cliente, collocandolo immediatamente nella apposita nicchia di attenzione. In quei pochi metri è concentrata la vita di un uomo che pur non avendo mai viaggiato (o meglio, non essendosi mai mosso dalla strada dove vive e lavora) ha molto visto, conosciuto e compreso.
Don Mario il viaggio lo ha infatti compiuto interamente dentro di sé nel corso di una vita intera, al riparo da sguardi indiscreti, compresi quelli di moglie e figli, alimentando silenziosamente e costantemente il sogno di alterità, di un’altra vita possibile, una nicchia di libertà scavata con certosina pazienza tra provole e prosciutti, casatielli e melanzane sottolio.
Don Mario è pronto al grande salto solo quando acquista la piena consapevolezza dei propri mezzi, dopo aver incontrato il dolore, la morte, la privazione dei sentimenti. Una fase che coincide con la scoperta di aver vissuto una vita non banale, riuscendo a dare il giusto peso anche ad una dimensione familiare molto diversa da quella che lui aveva immaginato fino ad allora e non priva di colpi di scena.
Don Mario vive in tutti noi. Lui, alla fine, è riuscito a concretizzare un sogno a lungo coltivato.
E noi siamo con lui.
Vamos a la playa!!!

Enzo Nucci
(Corrispondente Rai da Nairobi
per l´Africa Sub Sahariana)

 
 
 


H
a iniziato a lavorare molto piccolo, quando i pannolini, nei negozi di famiglia, invece che indossarli ha imparato a venderli.
Crescendo, si è specializzato in programmazione di computer.
Ha venduto vacanze e soggiorni da sogno; in seguito, sommelier, vini di pregio. è stato “patron” di numerosi bar e ristoranti, aprendo attività a Napoli, Perugia, Bologna e nell´isola eoliana di Panarea.
Nel capoluogo partenopeo, ha fondato “Bidonville” l’Associazione Culturale che si occupa di baratto e di riciclo creativo, immaginando e realizzando la più grande fiera dell’usato in Italia. Ha inoltre creato una serie di punti nolo di biciclette nei parchi dei musei; organizzato manifestazioni sulle tematiche del mondo equo e solidale, della beneficenza, del biologico; allestito e predisposto incontri e Mostre d’Arte.
Amante di quella che lui stesso definisce “buona Musica” ha realizzato “tappeti sonori” per alberghi, locali, centri commerciali.
Ha due figli, cinque fratelli e sorelle e un nipote.
Da cinque anni vive in Austria.
Questo è il suo primo libro. Al quale, nel giugno 2016, sempre da Cicorivolta, è seguito il romanzo "
Lo Studente".
Il suo indirizzo internet?
Eccolo: sa@salumeriaprincipe.com

A proposito: oggi, Sandro Luglio, l’uomo che comunica, vende prosciutti e salami a Vienna.

 

 



Sandro Luglio
è un uomo che comunica.
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