blocknotes
 
 

 

 

ordinalo senza spese di spedizione

 


titolo: "Voltati, Casanova! Voltati!"
collana blocknotes
autore Simone Costa
ISBN 978-88- 97424-20-8
€ 10,00 - pp.110 - © 2012 - in copertina, illustrazione originale di Ilaria Grimaldi www.ilariagrimaldi.it).



“Pensi davvero...
che se ne vada per non tornare...
Mai più?”

Ora non le importava di perdere la voce
o la dignitá.
Ora no.
Non importava nulla.



 
 
 
Storie brevi, né racconti, né poesie, o meglio, un misto di racconti/poesia, a volte monologhi, e comunque, sempre, punti di vista critici verso una realtà còlta già essa stessa in flagranza di nonsenso.

Prospettive surreali, dunque, giochi di scomposizione della metafora plausibile e risoluzioni inattese, quasi lampi di divertimento, fuori dal contesto del comune, uniformato e statico, sentire quotidiano.

 

 

Brani tratti da "Voltati, Casanova! Voltati!"

(...)

L’amore che strappa le carni

“Non ci credi?”
“Ti credo, ti credo.”
“E fai bene, perché ti giuro che è così!”
L’altro sorrise a una velocitá tale
che quasi deragliò in una risata di sfottò.
“Ridi, ridi: Cretino!
Scommetto che tu invece
ti tireresti indietro.”
La risata si svegliò dal sogno,
e riscoprì di essere
la retta di una bocca alquanto seria.
“Lo farei anch’io,
razza di chiurlo.”
“Tu dici? Vedremo.”
“Sì, vedremo.”

Questi due siamesi turchi,
eran gente di parola!

Ognuno dei due,
sebbene molto unito
alla parte appiccicosa del fratello avversario,
pensava
con un’indole molto ben distinta,
scissa in lungo e in largo.

Però furon di parola.

Il giorno che per strada gli si annebbiò il cuore
a causa dell’amore,
seguiron senza indugi
la scia dell’attrazione.

Che le scie fossero 2,
una rossa e una castana,
questo è tutt’altro discorso.
E soprattutto,
se si tiene bene in mente che la prima andava a destra,
mentre l’altra giù a sinistra.


Sì,
le carni si stracciarono,
ma il buon sesso le aggiustò.


La giacca di Tracy

Se ne andava in giro lieto,
trionfante ed orgoglioso.
Con la testa ben alta
e spiccante dal collo.

Per quelli del suo giro,
quel crimine commesso
equivaleva a esser promosso
a quadro o dirigente. Aveva ucciso Tracy!
Il detective ficcanaso
che da anni tormentava
la routine sottopagata di ogni sano delinquente.
E ora,
ora che Tracy era stato messo a posto, freddato
e insacchettato,

ora era tempo di affari,
di baldoria e anni felici.

Basta sgranocchiare vacche magre,
era tempo di succhiare l’ossobuco!

Tutti,
a quel punto,
in cittá,
avrebbero dovuto temerlo come mai,
riverirlo come un dio.
E invece ogni volta che passava
gli ridevano alle spalle,
perché la giacca del detective,
che portava sui suoi ombri come un trofeo di caccia,
gli era grande di 3 taglie.


Il coglione non capisce

Ora c’era folla abbastanza.

Abbastanza per rubare indisturbati.

Grande invenzione, la metropolitana.
Per un ladro era un pò come svegliarsi
da un incubo e scoprire
che si trovava in una camera blindata: dentro,
dove dormono i soldi.

Viva la metropolitana
assieme a tutti i portafogli che trasporta.
- Ecco -,
ne vide uno con i pantaloni larghi.
- Quello è il tipo giusto -
Che ci perdeva rubando?
Di solito niente, perché non lo prendevano.
Era un fuggitore esperto. Una manetta fredda si imboccò con un suo polso.
“Sei in arresto.
Fermo.”
Quello prima sorrise,
poi rise, restio a credere.
“E perché?”, disse il ladro.
“Per evasione dal carcere di Orangeclift.”
“Ah ah!
Siete mitici voi sbirri!
Ah ah!”
Però quelli erano seri.
“Io non ci sono mai stato in prigione.”
“Balle. La tua divisa ti tradisce.”
Da dentro quel dialogo dell’altro mondo,
lui si guardò il maglione,
nuovo, bianco e a strisce nere.
“E' un maglione di marca, coglioni!
E' solo stile carcerato!”
“Il coglione sei tu.
Non lo sai che il carcere di Orangeclift
va a passo con i tempi?
I prigionieri vanno a spasso
con maglioni di marca
stile carcerato! Coglione.”


(...)


 

Simone Costa, nato a Bologna nel 1982, dopo il liceo classico ha intrapreso la carriera di Educatore Professionale, conseguendo la laurea nel 2005.
Nel 2009 si è specializzato in Progettista e responsabile dell’educazione permanente. Oggi vive a Barcellona, habla español, e lavora come animatore presso la ludoteca del centro civico della Sagrada Famiglia.
Nel 2011 ha pubblicato la sua prima raccolta di racconti brevi dal titolo
“Mr.Sandman, ovvero lo spargitore di sogni” (Editrice Zona).

Questo è il suo secondo libro.