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ILMIOSPAZIO
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titolo:
"Ali
di corvo" Ali di Corvo non è una semplice raccolta di poesie; è la messa in scena, in forma poetica, di un immaginario fantastico. E' un'opera dalla lunga gestazione frutto di un paziente lavoro di testimonianza, raccolta e severa selezione di idee. Ali di corvo è una finestra su un mondo che l'autrice ha deciso di aprire solo nel momento in cui sentiva di poter mettere per iscritto le immagini più oscure delle sue fantasie...
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... Da questa paziente gestazione sono nate una serie di composizioni minimali, lontane dalla logica narrativa della fabula. Ogni poesia è lespressione di sensazioni e frammenti di memorie che donano alla parola e al verso un carattere del tutto residuale; delle poesie rimangono così tracce di una testimonianza attraverso cui è riconoscibile, solo in parte, il percorso di una Storia fantastica. La Spaggiari utilizza il verso come un regista utilizza uninquadratura. Nelle quattro parti in cui è suddivisa lopera, chi legge viene continuamente sopraffatto (il verso e la parola sono perentori, cesellano timidamente linfinita pagina bianca) dagli archetipi di questa vertiginosa mise en abyme: la forza del male e della morte nella prima parte, lambigua purezza dellamore nellimmagine di una bimba nella seconda; la voce della coscienza e linebriante voce dellanima della terza parte; la potenza della guerra, del destino di un popolo, della stirpe e della spada nellultima parte. I versi che compongono Ali di Corvo si presentano come testimonianza apocrifa di una Storia le cui vicende sono lasciate allimmaginario del lettore. Di questa Storia è evidente solo la cornice che rimanda sapientemente tanto alle frequentazioni dellautrice con la letteratura fantastica quanto ad un preciso immaginario cinematografico. Fabio
Selvafiorita |
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Pamela
Spaggiari http://pamelaspa84.wordpress.com/ è nata a Milano nel 1984. Questo è il suo primo libro. |
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